Numero 24

A ]            LE MACCHINE PATAFISICHE




di Raffaele Rizzo                                                                        

 

Stralcio comprendente le favolose macchine patafisiche,inventate, perché se ne sentiva un gran bisogno, dall’ enfatico registratore di osticophònie :  monsieur  Raffaele Rizzò (non è un passato  remoto),  patafisico in Napoli.

da:  ”Aspettando il Patasutra”  di  Raffaele Rizzo

PATAKAPPA E PATAZETA sono i due personaggi del patadramma  nato, e non più morto,  ”là dove il favoloso mondo della Patafisica incontra il pigro eros del Kamasutra, con le sue così comode posizioni, e dà luogo al Patasutra; dove le cipolle fanno ridere, il solletico fa piangere, dal cielo piovono ombrelli, e le virgolette sono messe, per sempre, fra virgolette!”.

( . . . )

PATAZETA
   (Annoiato)   La Patafisica e la politica
Il potere ha sempre avuto in sospetto, nei suoi conclavi, l’agglomerarsi di quelle due, come dire: attività, o pratiche, o filosofie, o modalità esistenziali, o approcci al mondo, o weltanschauung, che sono i paradisi artificiali:
Onanismo, Falso in Bilancio e Comunismo !
 
PATAKAPPA
   ( Pau pau di trombetta)
Ma esse attività, o pratiche, o filosofie, o modalità esistenziali, o approcci al mondo, o weltanschauung: messe insieme si potenziano ovvero si de/potenziano?
A parte il considerato che a me la weltanschauung sembra l’ululato di un lupo!
Onanismo più comunismo sono più-più   o meno;  anzi  meno-meno?
PATAZETA 
Me lo meno ? 
PATAKAPPA  

Meno-meno !
Propenderei verso una significazione  mutuodepotenziante dei dati, privilegiando l’uno la massima solitudine, ma anche la massima concentrazione, cioè minima, l’altro la socialità, anch’essa massima, cioè massima.
L’onanismo e il comunismo, come  male estremo, prodotto a se stesso con le proprie mani, come col voto.
I rimedi in genere: bagni freddi e poli liberali.
Onanismo e falso in bilancio:  trattasi, pur sempre, di  manomissioni e paradisi artificiali”.

(Pausa molto lunga, muta).
PATAKAPPA
E ora vi dirò di come fu guarito un giovane Principe dallo stesso male.  
(Con piccoli suoni di castagnetta)
PATAZETA 
Un giovane principe andava giornalmente perdendo la sua salute senza che se ne potesse scoprir la cagione. Il suo Chirurgo entrò in alcun sospetto, ne spiò segretamente la condotta, e ve lo colse sul fatto. Gli confessò allora, che n’era stato istruito in ciò da un suo servo di camera (raffigurazione chiara del comunismo), e che purtroppo era sovente ricaduto in sì fatto delitto. Il costume e l’abito erano in lui divenuti sì forti, che le riflessioni più gravi messegli con energia dinanzi agli occhi non hanno potuto emendarlo. Il male andava intanto prendendo vigore, esso di giorno in giorno sempre più perdeva le forze; sicché per salvarlo, e guarirlo non fu ritrovato modo più spediente, quando quello di farnelo guardare a vista giorno e notte per più di otto mesi continui. O se ci fosse, ci si chiese, una macchina adatta alla bisogna di salvarlo.
PATAKAPPA

In verità, in verità, io ce lo avrei un catalogo per simil-siffatte urgenze. Do lettura del catalogo, lei ponga attenzione alle macchine di suo interesse:
(Ad ogni proposta di macchina di PATAKAPPA, PATAZETA scuote la testa e, alla fine di ognuna,  dice: Non fa alla bisogna).
PATACATALOGO delle MAC/PAT, macchine patafisiche inventate, perché se ne sentiva un gran bisogno, dal sottoscritto, enfatico registratore di osticophònie :  monsieur Raffaele Rizzò. - che non è un passato  remoto - patafisico in Napoli.

SEZIONE  MAC/PAT/SOC/UTI - Macchine patafisiche socialmente utili.
CAF/IN/CAF - Caffeinatore. Consta di una macchinetta per mettere la caffeina nel caffè decaffeinato. Il procedimento va certificato col SINE/SON, un confermatore che il soggetto bevitore, dopo l’assunzione di caffè  marca ” IN/CAF-24 ”,  non dorme da almeno 24 ore. La stessa macchina è in grsdo di aggiungere l’orzina all’orzo deorzinato.

FINE/LIQ - Cocacolimetro. Sistema che segnala il fine liquido al consumatore che sta bevendo dalla lattina. Con l’ultima goccia, esce anche una capsulina che, sciogliendosi in bocca, avverte attraverso un fiele amaro e nauseabondo, che la coca cola è finita. La cosa più difficile è  distillare in laboratorio un fiele di segnalazione più fetente delle cocacola stessa. Ma noi ci siamo riusciti.

SCOP/ARMONIC - ORGA/TEST. Indicatore orgasmico. Preservativo tipo SIMUL/ORG che cambia colore ed emette ripetuti scampanellii in caso di orgasmo simulato.  

MISUR/MAM.  Misuratore di mamme, per verificarne il numero e controllare se veramente di mamma ce n’è una sola. Il Misurmam agisce attraverso uno specifico DNA/MAM/LECTOR (Le cui indicazioni di funzionamento sono custodite nella scatola di montaggio).
MISUR/NON.  L’accoppiamento di due Misurmam dà luogo al Misurnon. Esso ha lo stesso funzionamento del MISUR/MAM, ma ha lo scopo di verificare  se il numero delle nonne corrisponde  realmente a due.

CONTROL/DRIN.  Controllore di sveglia. Verifica se il dormiente, al suono della sveglia, si è effettivamente svegliato. Il control/drin ha un sensore nella guardiola del portiere il quale se il soggetto non scende entro un’ora dal trillo,  attiva automaticamente il CONTROL/DRIN/GENERAL  che sveglia precauzionalmente tutto il palazzo.

SEGNA/PLUV. Serbatoio in lamierino tipo dalisir da inserire sul cappello,  con un tubicino che termina nell’orecchio. Esso segnala pioggia in corso e dà indicazione di aprire l’ombrello. Il sistema viene attivato, come riserva, da un CONTA/ECCI’, un  contastarnuti che, al terzo eccì,  indica che effettivamente sta piovendo.

CENTRA/TOP.  Sistema per centrare la toppa della serratura del portone di ingresso,  in mancanza di illuminazione.
Il sistema  consiste in un filo di nylon che esce dal buco della serratura e  passa nel foro della chiave. Allontanandosi da casa il filo viene srotolato a mano a  mano che si procede nel cammino. Bisognerà avere la sola accortezza, uscendo, di prendere la matassa di lunghezza  corrispondente al chilometraggio della strada che si intende percorrere. Tornando a casa, e riarrotolando il filo su un apposito rocchetto ROC/FIL, la chiave, scorrendo sul filo, entra, alla fine, automaticamente nella toppa.
Si raccomanda di prevedere anche un MAGA/MAT ubicato nelle vicinanze dell’uscio di casa. Il Magamat è il magazzino matasse di varie lunghezze.

CONTA/SPAG. Da applicare alla forchetta. Trattasi di un contagiri che avverte quando la forchettata di spaghetti si è arrotolata fino in fondo e può essere portata alla bocca. Al contaspag va collegato lo SPAGHE/TRILL, un campanello che trilla al momento di imboccarsi, e, successivamente, con un suono più acuto, accompagnato da una forte vibrazione, quando la forchetta può essere tolta dalla bocca.

AMOR/STOP. L’amorstop indica che “la festa” è finita. Quando cioè è raggiunto lo scopo o si sono perse, del tutto, le speranze. Si tratta di un microchip  che va applicato al profilattico e che dà una scossetta elettrica al decimo uh...! emesso da lui o al primo ah…! emesso da lei.  L’amorstop è collegato opportunamente al sistema SCOP/ARMONIC - ORGA/TEST-  SIMUL/ORG di cui si è detto, nel presente patacatalogo ( alla voce  Scop/armonic - orga/test - che, come ricorderete, comprende i meccanismi di cambio colore e scampanellii per simulato orgasmo).  Al  modello Amorstop/ultra-2007,  è anche applicata, allo stesso prezzo, una sirena, la quale interviene contestualmente ad una centralina che emette vapore  a pressione di colore azzurrino.

PATAZETA
Azzurrino come il cielo, come il grande manto che ci protegge, e come i capelli della fata buona. Azzurro come quelle facce rubiconde, stese, tirate e rappezzate, sorridenti con cento denti e cento carichi pendenti
  ( . . . )
   
 

B ]       LE POSIZIONI DEL PATASUTRA  

   
PATAKAPPA Il Patasutra,  patafisica evoluzione del Kamasutra.
Nel favoloso mondo della Patafisica, il Kamasutra, abbandonati gli ultimi impedienti veli, diventa, ipsacopula,  il Patasutra. Esso prevede tredici posizioni, una per ognuno dei tredici mesi dell’anno patafisico.
Ogni posizione viene assunta dagli amanti il primo giorno del mese e mantenuta fino a quando, col mese entrante, sarà il momento di sostituirla con la nuova. Durante il Patasutra gli amanti si dedicano soltanto all’amore pata/fisico. Occorrerà dunque che servitori si prendano cura delle loro esigenze personali:- alimentazione, bisogni fisici, abluzioni, profumazione del corpo, taglio delle unghie, ornamenti floreali, ed esecuzione di armonie musicali. (Rivolto al pubblico) Alla vostra immaginazione è invece affidata, anche un po’ maliziosamente, la scoperta dell’intreccio delle posizioni – più avanti descritte - che l’amore patafisico propone agli amanti e questi assumono, ispirandosi alla fantasia erotica del Patasutra. È lieto motivo il riferimento al mondo delle creature animali, e la  leggiadria dei nomi.
Nella complessità del gioco amoroso, si alternano momenti di amorevole dolcezza, a momenti di piccante, ma gradita asprezza erotica.
 

Ecco allora le tredici magiche posizioni del Patasutra : -

Il bacio della farfalla
La carezza del rondone                                    
Il pizzico della scimmia
Il morso della volpe
Il graffio dell’aquila
L ’abbraccio del serpente
Il colpo di lingua della cerbiatta
La frustata della cicala
Il calcio del cavallo
Lo schiaffo dell’ape
Il pugno del canguro
La testata del piccione
La penetrazione del gallo…
e, alla fine … il pagamento della puttana!

( . . . )

(Brani da  ”Aspettando il  Patasutra” di Raffaele Rizzo. ddrr - siae 127846 Napoli 13 01 2007 )